Ai piedi del massiccio montuoso della Majella, si estende un territorio straordinario: monti e vallate, borghi e castelli, parchi naturali e fiumi limpidi.
Per scoprire questo meraviglioso angolo di Abruzzo, partiamo dalla cittadina di Popoli, piccola località turistica, nota per le sue acque termali, ottimo punto di partenza per le escursioni nel Parco Nazionale della Majella e nelle vicine oasi naturalistiche.
Viaggio in Abruzzo: da Popoli al Parco Nazionale della Majella
La fondazione di Popoli risale al 1015. Fu governata dal 1269 al 1750 dai duchi Cantelmo, il cui nome è legato alla Taverna Ducale di via Garibaldi, interessante esempio di architettura civile del ‘300, con la facciata ornata da stemmi e bassorilievi. È visitabile dal lunedì al venerdì, dalle 10.00 alle 13.00; ingresso gratuito.
Da non perdere, la chiesa di San Francesco, con il bel portale romanico e il rosone rinascimentale. Custodisce sculture lignee quattrocentesche e una Pietà affrescata dello stesso periodo, restaurata dopo il sisma del 2009.
In un viaggio in Abruzzo, merita una visita anche il Castello di Salle, sulla strada per Caramanico Terme, in via Salle Vecchia. Eretto prima del Mille, fu feudo dell’Abbazia di San Clemente a Casauria; nel ‘600, fu convertito in dimora signorile dai baroni Genova, attuali proprietari.
Dalla terrazza del maniero, si gode di una splendida vista sulla Maiella. All’interno del giardino all’italiana è allestito un piccolo museo. È visitabile tutti i giorni dalle 10.00 alle 12.00 e dalle 16.00 alle 18.00; ingresso gratuito.
Altra tappa interessante è il borgo collinare di Bolognano, nella Riserva Naturale del fiume Orta, noto per la “cisterna”, una piscina naturale di acqua limpidissima, raccolta tra pareti rocciose.
Il centro abitato si sviluppa attorno al palazzo baronale del ‘500 e alla chiesa di Santa Maria Entroterra del XIII secolo.
Nella frazione di Musellaro, meritano una visita il Castello Tabassi e il Santuario del Santissimo Crocifisso del XII secolo.
In canoa sul fiume Tirino
La natura sorprendente di questo territorio, si può scoprire con diversi percorsi di trekking, oppure con escursioni guidate in canoa sul fiume Tirino, affluente del Pescara, che scorre nel Parco Nazionale Gran Sasso Monti della Laga.
È tra i fiumi più limpidi e puliti d’Italia, e un’escursione in canoa permette di entrare in contatto con la splendida natura che lo circonda. Le gite sono organizzate dalla Cooperativa Il Bosso, a Bussi sul Tirino, presso il Centro visite sul fiume Tirino in via Gramsci.
Si parte dalla località San Martino e si risale il Tirino fino alle sorgenti di Capo d’Acqua. Quando si è prossimi alla meta, si beve l’acqua fresca dalle polle e si fa un assaggio della sedanina, una pianta autoctona.
Le canoe possono portare da due a dieci persone, oltre l’accompagnatore. Il costo di un’escursione va dai 50 ai 140 €.
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