A 1.500 metri di quota, dalle acque del Lago di Resia, nel comune di Curon Venosta, affiora la torre di un campanile, che regala una visione suggestiva e rivela ciò che resta di una paese, che da anni riposa sul fondo del lago.
È il simbolo inconfondibile del Lago di Resia, che con i suoi 6 chilometri di lunghezza, è il più grande dell’Alto Adige. Fino al 1950, vicino al Passo di Resia esistevano tre laghi naturali, il Lago di Resia, il Lago di Curon e il Lago di San Valentino alla Muta.
La costruzione di una grande diga, portò all’unione dei primi due laghi, dando vita all’attuale lago alpino artificiale e portando l’antico abitato di Curon Venosta ad essere completamente sommerso dalle acque.
A testimonianza di questi avvenimenti, resta solo il campanile trecentesco che oggi troneggia al centro del lago, come a voler sorvegliare il prezioso segreto che la distesa d’acqua custodisce.
Qui, storia e leggenda si intrecciano, creando un’aurea di mistero e fascino, che rende questo luogo assolutamente suggestivo. La storia più curiosa e ricorrente, narra che in alcune giornate d’inverno, ancora oggi, sia possibile sentire i rintocchi del campanile che risuonano dal fondo del lago.
Certo, immaginare un intero paese, con le sue case, i negozi e le strade, completamente immobile sott’acqua, fa un certo effetto! Ed è sicuramente emozionante, in inverno, quando il lago è ghiacciato, raggiungere a piedi la porzione emersa del campanile.
Oggi, gli unici abitanti del paesino sommerso, sono i pesci. Il lago è il luogo perfetto per gli amanti della pesca, oltre che per gli appassionati di trekking e di escursioni.
Questo territorio, infatti, con gli imponenti ghiacciai che sfiorano i tremila metri, le pittoresche malghe di montagna, i prati infiniti e i meleti in fiore, offre uno spettacolo mozzafiato, in ogni periodo dell’anno.
Numerosi sentieri consentono di immergersi nel suo paesaggio straordinario, permettendo di viverne la natura, lungo la strada che da Curon conduce ai confini con l’Austria.
Sulle rive del Lago di Resia, sport per tutti i gusti
Podisti, ma anche handbiker e nordic walker, si ritrovano per partecipare alla ormai storica competizione che si svolge intorno al campanile sommerso di Curon.
Il percorso principale gira intorno al lago per oltre 15 km, e nella categoria Just for fun, si può partecipare anche a titolo non competitivo, semplicemente per trascorrere una giornata a contatto con la straordinaria natura del luogo e godersi il paesaggio.
Quest’appuntamento, è stato pensato anche per le famiglie con i bambini. I più piccoli, infatti, potranno gareggiare su un percorso studiato apposta per loro, la cui lunghezza varia in base all’anno di nascita.
E per i più coraggiosi, c’è anche la possibilità di provare il brivido del volo in parapendio. Qui, ce n’è davvero per tutti i gusti. Dall’equitazione, al nordic walking, dal rafting, al kayaking, la Val Venosta, è un vero paradiso per le attività all’aria aperta!
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