Primo punto di riferimento per lo sci di fondo, è il Centro Fondo Lago di Tesero, conosciuto per la scuola e le strutture all’avanguardia, sia a livello agonistico che per la pratica amatoriale.
Altri anelli della Val di Fiemme, dove si pratica lo sci di fondo, si snodano nei maestosi boschi che costeggiano Bellamonte (a 1400 metri), Predazzo, Masi di Cavalese, Ziano e Molina.
Tra le piste più gettonate, la Torre di Pisa, servita dalla seggiovia Gardoné-Passo Feudo, (1,5 km e ben 459 metri di dislivello), l’Agnello e la nera Pala di Santa. A completare l’offerta, una decina di baite molto animate, di cui alcune con cucina gourmet. Dal 9 al 16 marzo di quest’anno, questa ed altre location, saranno animate dal Dolomiti Ski Jazz.
Per i ragazzi invece, c’è l’Alpine Coaster Gardonè, una slitta su monorotaia che percorre un chilometro di salti, paraboliche, cunette e curve mozzafiato.
Sull’altro versante della vallata, con accesso diretto tramite cabinovia da Cavalese, c’è la storica ski area Alpe Cermis, circa 25 km di piste tecniche, ma con molte aree dedicate ai bambini. Siamo sul versante del Latemar. Il fiore all’occhiello, è la lunghissima pista Olimpia, che si snoda per 7,5 km, dai 2.200 metri della cima ai 900 del fondovalle. La sua esposizione a nord, garantisce un innevamento ottimale e prolungato.
Infine, la ski area del Passo Rolle, all’ombra delle maestose Pale di San Martino, fa parte della Val di Fiemme in coabitazione con San Martino di Castrozza. Offre 11 piste spettacolari, tra cui la famosa nera Paradiso.
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